Il Palatino è uno dei luoghi simbolo della Roma antica. Qui la leggenda vuole che Romolo e Remo vennero trovati mentre erano allattati da una Lupa. Oggi è uno dei luoghi più affascinanti e ricchi di storia. Il vicino Foro Romano è la più importante zona archeologica della città, centro politico, economico e religioso dell’Urbe. Passeggiate lungo la Via Sacra tra vestigia di edifici e colonne. Proseguendo su Via dei Fori Imperiali, quasi a Piazza Venezia sulla destra potrete ammirare i Mercati Traianei. Non rimane che salire sul Campidoglio per apprezzare dall’alto l’incredibile e decadente bellezza dei Fori.

Il cammino del pellegrino è certamente il percorso più affascinante tra quelli romani. Si snoda dalla Basilica di San Giovanni in Laterano fino a San Pietro lungo l’antico percorso che i pellegrini, che giungevano a Roma da sud, percorrevano una volta entrati nelle Mura Aureliane da Porta San Giovanni. Da qui l’itinerario prosegue lungo la stretta e lunga Via dei Santi Quattro fino al Colosseo. Continuate lungo Via dei Fori Imperiali. Passeggiare lungo questa strada equivale a compiere un vero e proprio viaggio nel tempo tra resti di archeologia romana e chiese barocche. Poco prima di raggiungere Piazza Venezia svoltate a sinistra e visitate il Carcere Mamertino, dove la leggenda vuole che siano stati detenuti i Santi Pietro e Paolo. Proseguite, quindi, lungo Via S. Pietro in Carcere in salita verso il Campidoglio e la Basilica di Santa Maria in Aracoeli. Avanzate, poi, per Via Montanara e Piazza Campitelli. Siete ora nel Ghetto. L’itinerario prosegue per Via dei Falegnami e si snoda lungo il reticolo di Viuzza del Rione Regola. Avanzate verso nord fino a Castel Sant’Angelo e, quindi, San Pietro.

Il tour della Città Eterna inizia dalle Terme di Caracalla, che potevano ospitare fino a 1600 persone in bagni di acque calde e fredde. Prosegue nella vicina Villa Celimontana. Da lì, potrete raggiungere la Domus Aurea, da poco riaperta al pubblico, che potrete scoprire anche grazie alle futuristiche ricostruzioni in 3D. Infine, giungerete al Colosseo, simbolo indiscusso della città. Visitatelo al suo interno per apprezzare la sua grandiosa imponenza.

Il tour della Grande Bellezza, da fare a piedi o in bici, inizia dalla fermata “Porta Furba” della metro A. Si prosegue nel Parco degli Acquedotti, luogo magico e ricco di storia, scelto da Paolo Sorrentino come scenografia delle più belle scene del film La Grande Bellezza, che offre un paesaggio suggestivo con un laghetto, un corso d’acqua, vecchi casolari e i maestosi acquedotti di epoca romana e medievale. Proseguendo verso ovest si raggiunge, in breve tempo, l’Appia Antica da percorrere verso il centro, tra ruderi e tombe di epoca antica. Infine si svolta su Via delle Sette Chiese e si raggiunge il quartiere della Garbatella.

L’ EUR è un quartiere periferico voluto da Mussolini in occasione dell’Esposizione Universale che si sarebbe dovuta tenere nella Capitale nel 1942. Il quartiere ripropone i canoni architettonici fascisti e rappresenta, in un certo modo, la nuova Roma. Il quartiere si è poi ampliato negli anni sessanta con grattacieli e il laghetto, noto per i suoi ciliegi giapponesi. Visitate il Museo Nazionale Preistorico Etnografico Luigi Pigorini e il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari. Non dimenticate un salto alla Nuvola di Fuksas e spendete un po’ di tempo per fare shopping su Viale Europa. Assolutamente da non perdere il Palazzo della Civiltà Italiana, edificio monumentale detto anche Colosseo quadrato.